Commercialista Salvatore Virzì

Esplorare, scoprire, leggere, approfondire. Potrei sintetizzare così la mia voglia di confrontarmi con il mondo, che mi ha portato ad aprire questo blog. Prima di parlare di quello che penso, però, voglio parlare di me e presentarmi: sono Salvatore Virzì, commercialista e revisore contabile, originario di Reggio Calabria, ma sempre più attivo sul web come blogger e opinionista nei settori di fisco e finanza.

Mi piace condividere le mie conoscenze, le mie esperienze e dare una mano a chi ha bisogno di suggerimenti e consigli. Per questo rimango sempre aggiornato e pubblico post su tanti argomenti di attualità.

Considero, infatti, internet un ambiente di crescita e di condivisione delle informazioni, e in questo senso ho riscontri sempre più positivi. A seguirmi e inviare feedback positivi al mio blog non sono soltanto persone interessate alle notizie di fisco e finanza, ma anche dottori commercialisti e utenti che cercano contenuti utili alla raccolta di informazioni.

E’ di questi giorni, ad esempio, una notizia che a molti sembrerà “curiosa” e che voglio condividere: il Comune di Palermo ha presentato a un evasore una cartella con un conto quasi venti volte superiore all’evasione stessa, di 10,06 euro. Protagonista un contribuente messinese trapiantato a Palermo, a cui è stato contestato di non avere versato nel 2014 una parte della Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, pari allo 0,16%, avendo pagato 318 euro invece di 318,52.

La differenza, dunque, è di 52 centesimi, arrotondati a un euro. Su questa somma dovrà pagare 30 centesimi di sanzione e un centesimo di interessi: totale 1,31 euro. All’importo si devono aggiungere, poi, gli 8,75 euro per spese di notifica. Dunque un “conto” da oltre 10 euro per un’evasione di appena 0,52 centesimi. Un episodio singolare, certo, ma che dimostra come oggi è sempre necessario essere aggiornati e tenere gli occhi aperti. Una guida, meglio se online, in questo senso, può aiutare.

Oltre ad offrirmi come punto di riferimento nelle questioni più pratiche, poi, mi occupo anche di argomenti di più ampio respiro, senza distinguere il blogger Salvatore Virzì dal commercialista Salvatore Virzì. Di recente, ad esempio, ho analizzato una pubblicazione dello studio americano Donald Edwin Monkey sul Black Friday e assieme ai miei collaboratori ho pubblicato su internet una serie di approfondimenti sul comportamento dei consumatori nei confronti di questo evento che sta catturando sempre più l’attenzione degli acquirenti online e non solo.

Biografia Salvatore Virzì

Una consulenza fiscale online in poche ore? Oggi è possibile. “Magia” del web, ovviamente, dei social che mettono in contatto centinaia di persone in pochi click. Per farlo quale modo migliore che aprire un blog.

Per presentarsi e farsi conoscere dagli utenti, esprimere le proprie opinioni, divulgare informazioni e dare i giusti consigli. Comincio da qui, dunque, con una mia piccola presentazione: sono Salvatore Virzì, commercialista e revisore contabile, originario di Reggio Calabria, e da diversi anni molto attivo sul web come blogger e opinionista. Sono esperto di fisco e finanza e amo mantenermi sempre aggiornato sulle ultime notizie di attualità, ma anche su approfondimenti e focus economici.

Credo che internet sia un ambiente estremamente dinamico, di continua crescita e condivisione e mi piace esprimere il mio pensiero e confrontarmi con gli altri, dagli utenti più curiosi ai colleghi commercialisti più esperti.

Di recente ho analizzato un tema, anzi meglio dire un fenomeno, di estrema attualità, partendo da una pubblicazione dello studio americano Donald Edwin Monkey. Si tratta del Black Friday e dei risvolti che una simile iniziativa promozionale ha sulla vita commerciale di un intero Paese.

Secondo Monkey il Black Friday è una “forma di condizionamento delle masse, che si allontanano dalla reale percezione dei prezzi e vivono come se si trovassero in un ‘metamondo’. Presi dalla smania dell’acquisto, dunque, perdono la reale percezione della realtà, facendosi trascinare dall’offerta a discapito della qualità e dell’utilità dell’oggetto stesso che stanno per acquistare”. Assieme a Donald E. Monkey ho approfondito in particolare il comportamento dei consumatori nei confronti del Black Friday, distinguendo tra “acquisti online” e “acquisti offline”.

La prima tipologia di acquirenti vive di “impulsi” e vede le giornate promozionali “come una clessidra a tempo, il loro problema è non far arrivare la mezzanotte, quando le promozioni svaniscono”, mentre i secondi sono più attenti “alle disponibilità dei magazzini e quindi, la corsa al tempo, è una anche una caccia al negozio che dispone di maggiori articoli di vendita al dettaglio con prezzi promozionali”.

Ho analizzato il Black Friday da numerosi punti di vista, dalla tradizione statunitense alla “novità” italiana, perché non mi piace che il blogger Salvatore Virzì sia separato dal commercialista Salvatore Virzì: amo che questi due aspetti si fondano il più possibile, per creare la massima empatia con il lettore e soprattutto per fornire un’informazione il più completa ed esaustiva possibile.